Fano torna a rivivere l’epoca romana. Il prossimo 7 e 8 agosto la Corte Malatestiana dalle 18 alle 24 riporterà indietro il tempo a 2000 anni fa con La Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari. Nonostante non ci sarà la corsa delle bighe viste le restrizioni covid, l’evento caratterizzerà in egual misura la proposta promozionale della città di Fano, grazie alle ricostruzioni a tema, gli addestramenti militari sulla vita romana ed evo antico.
“Ringrazio la Pro Loco di Fano, la Colonia IVLIA FANESTRIS, Simmachia ELLENON e tutti i volontari che hanno permesso di organizzare questa manifestazione, tanto cara alla tradizione della nostra città - chiosa l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli - Per questa edizione, in attesa di quella del prossimo anno in cui ci auguriamo di proporre i tradizionali riferimenti che l’hanno sempre contraddistinta, abbiamo fatto leva sulla connotazione storica e culturale di quell’epoca con la possibilità di visitare il Museo Archeologico. Siamo sicuri che i cittadini e i tanti turisti potranno assaporare l’atmosfera romana all’interno del centro storico”.
Francesco Simoncini, della Colonia IVLIA FANESTRIS illustra come “l’ impegno sia totale affinché la nostra passione possa contagiare tutti coloro che i prossimi 7 e 8 agosto parteciperanno a questo importante appuntamento. Attraverso un programma congiunto, porteremo la città indietro di 2000 anni, facendo toccare la vita quotidiana di allora con una riproposizione autentica”.
“Siamo felici che l’amministrazione abbia creduto in questo evento - spcifica Marco Giordani di Simmachia ELLENON - Siamo appena tornati da una iniziativa ai ‘Campi Flegrei’ in cui abbiamo potuto constatare come la voglia di ripartire sia esteta a tutta la penisola. Questa edizione, seppur ridotta, strizza l’occhio al 2022 in cui ci auguriamo si possa tornare ad una formula piena con l’autentico format. Oltre agli addestramenti militari, cercheremo di replicare quello che avveniva in ambito greco con fedele attenzione alla parte sportiva e ai combattimenti. Dalla Corte Malatestiana ci spingeremo nelle vie storiche attraverso dei cortei che faranno saggiare l’atmosfera e la contestualizzazione di quel periodo”.